sabato 31 dicembre 2011

monte Bue s. stefano 2

Lasciato il lago, si proseguimmo per il bosco. Quanto fu ripido. Non ricordavo
una simile pendenza. Il Monte Bue, doveva essere ancora piu' sospeso verso il cielo,
eppure l ultima volta che sono andata da lui, non era cosi' ripido.
Il bosco, cosi' ruvido mi metteva paura.. e quelle foglie dorate, che scricchiolavan sotto i miei piedi, e
quel gelo, sopra, mi facevan scivolare.. Sembrava dovessi arrampicarmi su una cresta invece era
bosco, diretto verso Monte Bue.. ripido.. Avevo quella percezione che Monte Bue si fosse arrampicato piu' alto, per raggiungere altri pezzi di cieli, dove faticava a toccare..
Arrivati a meta' da lui, incominciammo a salutarci a vicenda.. lui per l occasione aveva decorato vistosamente
ecco il mobile che aveva spolverato bene bene..
il pavimento con le chiazzose decorazioni di zucchero a velo a macchia, e davanti a noi, appare uno specchio di montagne straordinario!!!!Potevo vedere la cornice delle Alpi, si' quelle Alpi, che da piccola quindicenne in cordata avevo provato a scalare, si' il rifugio Marinelli Bombardieri , quanto mi tornava alla mente!!! Mi tornava in mente tutto.. la partenza il cestino, lo zaino, il freddo.. la neve.. Potevo osservare le Alpi apuane, cosi' vicine a noi!! E quel puntino bluu del mare, cosi' desiderato, e conteso, tra montagna e cielo.. dove non arriva il cielo, c'è il mare.. e dove non c'è il mare c'è il cielo.. e le montagne servon per completar l Opera..oH! Monte Bue aveva decorato bene i suoi gioielli, spolverati bene cosi' brillavan come specchi!! Su un mobile prezioso, pronto per esser visto, con occhi incantati. Era lucido, cristallo, brillava!!! Bellissimo!!

giovedì 29 dicembre 2011

la promessa di monte Bue 26 dicembre s. Stefano

Avevo, promesso a Monte Bue, che saremmo saliti, prima o poi.
Non gli avevo specificato una data
precisa. Lui, insisteva, perchè voleva prepararsi, nella sua veste fantasmatica.
Avrei voluto, andarci a Natale, avrei dovuto negarmi lo stare insieme
in famiglia,  nella tradizione, momenti, che solo nel Natale accadono, e raccolgono un po' di quelle
magie di calore, che svaniscono, appena passa quel giorno, oppure non ci sono nemmeno.
ecco.. che Monte Bue.. si prepara..
Gli dissi che saremmo andati a Santo Stefano. Ebbene lui, si inizio' a preparare.
Niente neve, ma lui, ci mise lo zucchero a velo, per farci sembrare tutto, piu' bello,
e magico, visto che il Natale ancora non lo sentivo nel cuore, ma solo superficialmente.
Il cielo splendido, e l azzurro, sempre piu' azzurro, che ogni tanto si attirava qualche grigiatra nuvola..
Arrivati al lago Nero, tanti ragazzi, a fare le capriole sul lago ghiacciato, e anch io provai la loro emozione,
visto, che la volta precedente ci camminai, sul lago ghiacciato
esplodendo di gioia.. al settimo cielo.. camminavo sull acqua!! Wow! Essendo leggera..
potevo permettermelo.. facendo attenzione ad eventuali, crepe..






domenica 25 dicembre 2011

buon NATALE

Ciaoo Salice Spiangente.. è arrivato un altro Natale.
Con un filo di voce, ha bussato, ed è entrato.
Non sembra tempo di Natale.

Tutto, tranne Natale.
Il sole, il cielo celeste, il freddino, le luci, sembra tutta una festa di
primavera.. eppure, tanti preparativi, sono stati fatti,
con tanto calore.. chi da solo, ha trovato accoglienza in strutture di solidarieta' per un pasto caldo,
chi in famiglia nell atmosfera calorosa, chi anziano, ripensa ai tempi sfuggiti, malinconicamente.
I bambini che aspettano Babbo Natale, e la nascita di Gesù.
I preparativi frenetici, dei pacchettini, fiocchi, carte, pensierini, oggettini, i digiuni..
il 24 dicembre è sempre un giorno, particolare, eppure sembra un giorno simile a un altro..
stelle che si incontrano, fino a formare scie luminose, nel cammino dorato
verso, una mangiatoia.

Mi sono sentita triste stanotte.. Nonostante milioni di persone come me,
e te, Salice hanno vegliato, aspettato, trepidato, sigillato,  vissuto,  scacciato, ogni momento,
cercato di vivere quel momento.. ma.. è stato incolmo..
Il nulla è entrato nel cuore..
Buon Natale!!! :-))) Salice SpiangentE!!!

sabato 17 dicembre 2011

vento

dove soffia il vento?
forte, potente, possente, elementale, gelido, freddo,
capace di sfiorare ogni cosa, sbattendola su di se'..prepotente,
che spazzi via tutto, sulla tua strada.
nel tuo ululato tenebroso, uggioso, spaventoso..
Dove soffia il vento?



giovedì 15 dicembre 2011

celata tristezza

Cosa si nasconde dietro a questo cielo?
Un cielo di mattina bianco,  senza tono, sfibrato, sottotono,
un cielo stanco.. fa sgocciolare le sue emozioni.
Piccole goccioline di sentimenti, che sfioran i fasci d erba,
scolorati, gli alberi, e le foglie ormai, sbiadite e non piu' vivaci.
Un cielo, che accoglie senza mostrarsi, forte la nebbia, lasciandogli,
spazio
E quella nebbia che imbroglia tutti.
Alla mattina presto l alba, rapisce i sentimenti di vita e di morte,
al mezzodi', c'è la continuita', del cielo.
Verso la sera, si nasconde.
Ritirandosi, nelle coperte osservando la tristezza,
celata nel giorno, nel pomeriggio bianco, freddo gelido..
Nella notte quel cielo, è nero o blu.. stelle o lune
fanno i contorni di una notte di riposo o veglia.
Celata tristezza che vaghi, nella notte..
quando tutto, è apparentemente tranquillo..
Celata tristezza.. di un cielo bianco.
E cosa nascondi dietro a quel cielo?


martedì 13 dicembre 2011

santa Lucia.. e la lista dei desideri

Santa Lucia!! quanto mi piaceva da bambina. C' era un atmosfera tutta partcolare.
si prendeva un foglio bianco, e si metteva per iscritto i propri desideri.  E si spediva con il francobollo. Alla sera, a letto presto.
Lei sarebbe arrivata nella notte. Lasciavo una ciotolina sul tavolo, con qualche pietanza,
perchè potesse ristorarsi, nel suo viaggio. Mi dicevan che portava regali, o carbone.. l attesa era lunga..

Alla mattina la frenesia e l eccitazione di svegliarmi subito per vedere i pacchettini..
non chiedevo tanto, sapevo, che aveva pochi spiccioli, qualche gioco, e tanti pennarelli, e qualche maglia, per vestirmi, per Natale!Ora, mi sento ancora di potergli scriver qualcosa.
Un giorno, freddo, nuvoloso, bianco, candido, come quella Santa privata dagli occhi,
e deposti su un piattino. Un giorno, corto, e denso di calore, accanto al fuoco.
Mi sento, un po' cosi'. Apparentemente triste. Celo bene la mia tristezza.
Non posso parlarne. Non servirebbe.
Non è mai servito. Mi sento terribilmente incompresa da chi mi vuole bene e mi vorrebbe bene.
Cara Santa Lucia fa che queste lotte, diventino, lievi, non so piu' quali parole dire.
E' un cammino ripercorso tutto daccapo.. Cerco di trovare un equilibrio.. e in realta' questo equilibrio non è che
breve. Spesso non ascoltato. E trasformato.
Cara Santa Lucia, fa che chi è vicino a me, capisca i miei veri sentimenti.Senza ferirmi. Altrimenti il mio cuore si riempira' di gelo, e freddezza, e si chiudera' per sempre.
Salice Spiangente solo tu sai, quanto sono triste, di fronte a tutto.. quando cerchi di fare tutto, e mille soluzioni e poi niente è fatto.
Santa Lucia.. Ti aspettero' con il mio carico emotivo. Ti prego mandami un po' carbone. Ne ho bisogno.






domenica 4 dicembre 2011

charliee ciaoo!!!

E da poco te ne sei andato. Il tuo respiro non si sentiva piu'.
Ci rivedremo un giorno.. chissa'.
Me lo auguro. Sei stato un cane SPECIALE!
ti lanciavo la palla e tu la prendevi a colpo di testa.
SEI stato un CANE SPECIALE!
Ciaoo Mio Charletto e la notte quando tornavo a casa le tre le due, o qualsiasi ora,
passavo sempre a salutarti!!! E tu eri felice della mia presenza.
Nella mia casa, intorno c'è un vuoto.. è inquetante sentire la tua non presenza.
Il vuoto che lasci. Il tuo abbaiare.
E' inquetante restare senza cane. Vuoto.
E' la calata la notte, assieme alla nebbia.
Oggi non avevo voglia di uscire. Ho fatto tutto il pomeriggio con te. Sapevo che sarebbe stato l ultimo..
mi sentivo che dovevo restare, sentivo che tu non saresti rimasto fino a domani.
Non avevo voglia di nessuno. Nessuno. Nessuno. Io e te. E basta.
e la morte, cheraggiunge tutti, animali, ed esseri viventi.
Senza distinzione. Senza ragioni. Senza percorsi. La morte. E' cosi'.
Instantanea, e fulminea.. ti coglie ti prende, e ti porta via.
Ciaoo Charlie! >3 un enorme cuoricino per te. Da SONIA

Charlie

Charlie, ti ho visto piccolino..
cucciolino abbandonato.
Il tuo musino cosi' tenero.
Tutto nero.
Decisi di adottarti.. sei stato in una cucciolata
di abbandoni, ed io ti ho portato con  me.
Gli altri tuoi fratelli e sorelle sono stati adottati da altre persone.
Siamo stati assieme abbiamo passato due secoli insieme.
Abbiamo passato le stagioni, tu sei cresciuto, assieme a me..
io adolescente e tu hai toccato la gioventu' quasi
fossimo diventati giovani assieme..
giocavi sempre con me, mi aspettavi ogni secondo..
mi avvertivi sempre se c' era qualcuno.. subito, sia il gatto
che le persone.. Hai conosciuto Salice Spiangente nelle
passeggiate che ti facevo fare. Insieme ci siamo seduti nell erba.
Insieme abbiamo guardato il lago.
Insieme abbiamo corso.. e tu mi facevi gli sgambetti per giocare..Insieme abbiamo giocato a
palla a calcio.. insieme facevamo la lotta con il pallone..
insieme ne abbiamo passate, hai visto tutte le mie amiche , storie e storie della mia vita,
parenti, persone, hai annusato, hai cercato coccole.. a non finire..
e tu le coccole.. le adoravi. Tante coccole. Ho sempre cercato di dartene tante, alla fine non bastan
Tu non hai stufato, mai. A volte le persone stufano. Non ti aspettano, non ti capiscono
tu nel tuo silenzio, mi capivi, anche quando venivo, in lacrime ad abbracciarti..
e mi capivi, forse piangevi con me.. chissa'..
Adesso sto piangendo.. non posso vederti, cosi'.. 13

 anni passati assieme.. e tu che aspetti la morte con il
tuo flebile sospiro.