giovedì 31 maggio 2012

sussulto e distruzione dalla Terra..

Un Sabato notte, che incurante di tutto, va nella domenica, fermandosi a meta' del suo cammino..
in quella sera, tutte le sensazioni, prendon parte, di me..
non riesco a dormire.. alle 3.30 sono ancora in bagno, dopo essermi struccata e..
messo il pigiama mi metto a leggerne le mie sensazioni..
stando seduta, rifletto quegli istanti, che parvero non passar..
la mia inquetudine, agitazione, cupezza, delle mie sensazioni..
mi metto a letto, incapace di prendermi quella tranquillita' che concilia il sonno..
Le luci che rifletton la penombra.. il buio.. i rumori, niente..
chiudo gli occhi..
mi sento scuoter mi sento scuotere, come se qualcuno mi tirasse il letto.. una due volte..
sono incapace di muovermi.. ne' tantomeno accedo la luce.. eppure tutto trema..sento questo vibrare della terra.. un brivido mi scosse, e ascoltavo, tutti questi singhiozzi.. impietrita..
non mi alzai, rimasi nel letto, inconsapevole di cio' che stava avvenendo.. e dalle mie parti Piacenza
è arrivata inferiore.. all epicentro del Modenese.. eppure tanto avvertita..
Sembrava che questo singhiozzare, questo sussulto, o saltelli, fossero come un ombra di una persona
pronta a bloccarti.. e lasciarti inerme.. senza reagire..
Anche ieri, è stata avvertita.. ma questo primo singhiozzare è stato quello che piu' mi ha scosso,
ho sentito, il sussulto di questa terra.. il singhiozzo, il piangere di questa terra tante volte maltratta e strattonata, ferita, inquinata.. e quelle forze.. che sotto di noi, nascondono Universi..
ed ora questa energia cosi' pulsante, ha esploso il suo singhiozzare sulla superficie..
dove prima soffocava il suo treemore per non  farci scuotere.. per darci fiducia.. ed ora è diventata fragile, ma fragile e sta singhiozzando sopra di noi, facendoci..male.. soffendo, e piangere..
Un abbraccio a tutti voi, specialmente alla Provincia di Modena toccata cosi' nel profondo..
vi mando tutto il mio affetto di cuore

sabato 26 maggio 2012

sensazioni

Un altro funerale.. e quella sensazione che una settimana prima mi invase..
che scacciavo, pesantemente..
un altro funerale.. non posso reggerlo..
eppure questo è stato..
quelle lacrime che caccio via da me.. e le ricaccio dentro al cuore..
un altra persona cara mi ha lasciato.. sapevo, che se ne sarebbe andata ma non cosi' presto.. troppo presto..
la Chiesa quel lunedi' era bella da morire.. non l avevo mai vista cosi' bella..
quella pioggia violenta che bagnava l anima.. e i passi, dei presenti, e
consumava sempre piu'.. E quel calore che manca..va.. e la pioggia si prendeva tutto il suo splendore..

tuoni, fulmini, e quel tetro rumore di boato del temporale, nel borbottio generale, della Chiesa.. che faceva infrangere e risuonare tutto, quel tempo..e le preghiere dette, ed ascoltate nel fragore del temporale..
freddo, temporale, pioggia, quell acqua che non ti molla e ti prende a forza..
Poi mi presero, a braccietto con l ombrello, e non mi bagnaii piu'.. i capelli, tutti inzuppati..
e l anima mia rassegnata e non piu' disperata..dei perchè.. perchè..
c'è la morte, il dolore, la sofferenza.. la tristezza, i ricordi, la malinconia..
Ogni tempo, l ora.. ogni cosa, l ora..e al cimitero a fissare quel buco profondo dove la bara trovo' il suo posto
eterno, e finito.. bagnata e serena.. nella pace dell essere..ed io dietro.. a fissare quello spazio e quel buco profondo, nero.. umido, buio.. e impenetrabile..
non piu' disperata ma rassegnata..
un giorno tocchera' anche a me..


sabato 19 maggio 2012

morire per nascere..
nascere per morire..
qual 'è il senso di tutto questo..
si continua.. è un continuo.. nascere..per poi morire..
nella buona e cattiva sorte..
lasciando ad ogni posto..le cose..sentimenti, affetti, ricordi, pene,
un corpo, una mano.. un sorriso, un pezzo di pelle..
non servira' piu'..
tutto va.. nell influire.. o fluire.. della vita..
cessata o incessata..
in un costante mutamento..
di fiori.. persone, animali..
nascere per morire..morire per nascire.. a cosa serve tutto??
alla strada dell umanita'.??!!! . O a quella dell eternita'..??

martedì 15 maggio 2012

tristezze che volano

tristezze.. inaspettate, ti prendon con se'..
senza lasciarti fiato..
ti ritrovi triste, maliconica..e senza risposte..
perchè quelle risposte certe diventano incerte..
un esplosione nera..
e anche il cielo fa la sua parte..
un vento che spazza via ogni emozione da te..
lasciandoti atterrita e senza fiato..
lascinadoti inerte.. e tetra..
ferma incapace di capire..e reagire..
e quelle sensazioni.. che ti invadono..
fino a volerle scacciare e che mai se ne vanno..
realizzandosi.. cupamente..
cosi' poveramente cupe.. in un cielo mestosamente nero, e urlante
di dolore.. carico di occhi bagnati..