martedì 31 luglio 2012

Monte Nero e il suo lago dorato, assieme a Monte Bue.

Tanto tanto tempo ci aspettava Monte Bue, e ci diceva quando saremmo andati.
Io non me la sentivo, di andare appresso a lui.. Volevo essere un po' felice.. Invece stavo terribilmente triste.
 

(queste sono le foto, trasformate in video!! )
Triste, e confusa. E non volevo andare da lui, cosi'.. Anche se sapevo che mi avrebbe abbracciata fortemente nel suo vento.. e nei suoi mantelli fantasmatici..
Un giorno di sole magnifico, e l energia avuta della Pietra Perduca mi fecero, andare da lui. Dissi, Si' ora sono pronta per Monte Bue, ma non lo chiamo, e gli faccio una sorpresa.
Cosi' Monte Bue ci aspetto' da mesi, ma non seppe mai quando sarei andata a trovarlo.
Nemmeno si aspettava che volessi raggiungere il Monte Nero, prima di dedicarmi a Lui.. Eh Si', quando mi vide, arrampicarmi, ed un attimo prima pensare al Monte Nero, suo fratellino minore scoprii dopo,  che aveva tante magnifiche sorprese da svelarmi. Mi sono proprio divertita ad osservarlo dall altro versante Alto.. il lago Nero, era semplicemente cosi' luccicante, a tratti verde smeraldo, a tratti morbido, a tratti texturato, a tratti un mosaico, e nell ultimo pezzo dorato.. Semplicemente dorato e bellissimo, luccicava tantissimo, ed io con gli occhi non potevo guardarlo e distoglievo lo sguardo.. Quel luccichio, era fortissimo..i pini, mugo, e il verde attorno, le rocce, i fiori variopinti, il vento, che mi fecero aggrappare alla croce per leggere, la dedica bellissima.. " Non c'è che il rispetto, sia il SILENZIO!
L' arrampicatina veloce mi fece bene, mi sentivo rinata come alla pietra perduca nella vasca ghiacciata d inverno e vuota d estate, che ( poi ti raccontero', ho tanto da dirti.. !!)
dalla sua staccionata
Monte Bue ci preparo' i mirtilli. E' cosi' gentile.
Eccolo, Monte Bue.. Sempre il solito!!! Noo.. Sempre solo, nella sua solitudine, non  c'è nessuno, il suo abbraccio mi fortifica. A Monte Bue gli offrii della frutta.. ma lui non aveva fame.. La sua morsa di solitudine l aveva reso di poco appetito, ma stava bene. Mi aveva preparato un angolino delizioso, tutto bianco.. come la sua veste, e li' stavo abbracciata a lui.. E Cosi' abbiamo cenato con Monte Bue.
dalla finestra di monte Bue..
E' tanto caro!! A noi, e Noi a Lui.. Finita la cena ci porto con se a vedere una sua pezza d anima che conservava gelosamente. La sua stellina blu. La sua sala macchine. Il suo cuore artificiale. Ci disse che poco avevano usato quella macchina. Restai li' a guardare il passato del monte Bue, e quanto possa aver provato dolore quando tutto si spense.. In fondo era contento di aver compagnia, ma quando tutto gli fa provare dolore, allora la solitudine diventa la sua unica compagnia, che conserva come istanti preziosi..
Lui, sa chi, è umanamente buono, e chi no..Sa entrare nel cuore della gente. Cosi' facilmente.
Venne l ora di lasciarlo.. e mi strinsi a Lui.. e lui ci disse di ritornare!!! Il sole ci regalo' immensi panorami dorati, e di velature nelle vette di confine.. Anche il Maggiorasca salutammo.. e andammo..

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