mercoledì 30 novembre 2011

cara montagna ti scrivo..

cara montagna ti scrivo..ed è la seconda lettera che ti mando..
domenica. Avrei voluto tanto venire da te.
le forze fisiche me lo impedivan..
un malore mi colpi'..
dolori, come coltellate.. nel corpo.
Eppure la mia mente rivolta  te.
Freddo, umido, nebbia.. e quel paesaggio
bianco.. che scende a fumi.. quando meno lo vorresti.
Imbianca tutto.. tutto perde di significato.
Il nulla, regna- Il bianco si impossessa di case, alberi, del lago,
delle strade, e li inghiotte.
Sembra un altra dimensione.
Perchè quando cala la nebbia, ti rapisce, e ti conduce in un altra dimensione.
dove tutto cambia.. nel buio, tutto diventa spettrale.. le forme si intravedon appena, tutte nere.. e di notte..
quella nebbia che ti impedisce di capire dove sei..  ti crea una sorta di muro tra e te, e le cose..ti crea una sorta di trappola, nel paesaggio.

Sembra una ragnatela quella nebbiolina, umida, che vuole attaccarsi a te,
fino a renderti prigioniera. Quell odore di nebbia, umido, che entra in te.. senza lasciarti scampo..
Nei miei dolori ti pensavo.. e.. non potevo far altro,
che aspettare che tutto passasse..
pensando a te. Se fossi salita da te.. forse mi avresti preso per mano, o mi avresti reso vita dura?
Cara montagna cosa avresti fatto per me??




2 commenti:

  1. La nebbia in certi luoghi è tanto rara da apparire come una maledizione a chi non la sappia apprezzare...
    Eppure io la vedo come una magica porta verso un mondo nuovo, dove la vista non è più un senso di percezione... Un mondo diverso, dove solo chi non è avverso all'acqua può soprvvivere...

    Chissà se quando la nebbia passi, non si porti via qualcuno lungo la strada...

    RispondiElimina
  2. Ciaoo Apprendista Nocchiero. La Nebbia è un cammino fatto a tentoni, sei confusa, e smarrisci la strada. Sicuramente qualcuno è e verra' inghiottito, da questa porta di nebbia.

    RispondiElimina